ROMA. "A larghissima maggioranza, l'assemblea plenaria di Strasburgo ha approvato la mia relazione sulla programmazione del Fondo europeo per lo Sviluppo Regionale e del Fondo di Coesione 2021-2027. Un successo straordinario per tutti i cittadini delle regioni europee, che segna la svolta verso la crescita dopo ben dieci anni di austerità. Per la prima volta, la programmazione sposta l'attenzione dal livello nazionale a quello locale, portando al centro i piccoli Comuni e le aree interne, che più di altri hanno risentito della crisi e della politica di austerità. Gli investimenti per le grandi aree metropolitane e lo sviluppo urbano sostenibile vengono raddoppiati, mentre almeno un terzo delle risorse sarà destinato all'ambiente. Soprattutto, vengono introdotti meccanismi di flessibilità, che semplificano l'accesso ai fondi europei. Da oggi, anche grazie a una dotazione robusta, la politica di coesione diventa il maggiore strumento di investimento nei territori - per un'Europa più verde, più tecnologica, più connessa, più sociale e, soprattutto, più vicina ai cittadini, che non lascia più nessuno indietro". Lo ha dichiarato Andrea Cozzolino, eurodeputato Pd (Gruppo S&D) per la Circoscrizione Sud, Relatore per il Parlamento UE del regolamento sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).