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Prevenzione, Covid-19 e trombofilia genetica

Opinionista: 

Premesso che da quando è nata la medicina uno dei baluardi per evitare le complicazioni e la diffusione della malattia è la prevenzione, a tutt'oggi i continui appelli a farla, che risalgono addirittura a circa un anno fa, non hanno avuto la loro piena attuazione. Bisogna tener presente che il nostro organismo è dotato di una doppia attività immunitaria, una legata alla produzione di anticorpi (immunoglobuline) di pertinenza sierologica, l'altra legata alle cellule linfocitarie. È, quindi, necessario studiare l'assetto della normofunzionalità del sistema immunitario anche mediante la tipizzazione linfocitaria per il ruolo determinante del linfocita T8 attivato, che ha un'azione immediata e risolutiva nei confronti del virus. Inoltre, nella prevenzione, essendo l'evento trombotico quello preponderante, sarebbe opportuno allargare le indagini alla ricerca delle varianti genetiche che predispongono per il fattore ereditario ad un maggiore rischio trombotico, mediante alcune indagini del pannello della trombofilia genetica (variante genetica fattore II protrombina e fattore V leiden, MTHFR nelle sue due varianti C677T e A1298C). Qualora dalla suddetta indagine dovesse ridultare una predisposizione genetica a un maggiore rischio trombotico, ritengo opportuno sottoporre il soggetto a una profilassi a base di eparina a bpm (a basso peso molecolare). I dati, infatti, dimostrano che tale profilassi ha salvato migliaia di soggetti a rischio trombotico. Purtroppo la prescrizione dell’eparina bpm è stata riservata alla categoria dei medici specialisti iscritti a specifiche piattaforme. In ogni caso, prima di qualsiasi indagine è indispensabile l’accurato studio della bilancia emostatica che regola il prezioso equilibrio fra predisposizione emorragica e predisposizione trombotica. Per concludere, "l'appello per la cooperazione di tutti contro il Covid-19" della Fondazione Mediterraneo, del 26 marzo, divulgato a livello mondiale per trovare una soluzione scientificamente valida, si scontra ancora una volta contro il mondo politico economico.

*Ematologo e già responsabile del Centro di Immunoematologia del Santobono Pausilipon, già componente del Consiglio Superiore della Sanità. Ha collaborato Fabio Perricone - Medicina Clinica e Sperimentale