Pimonte. Fede, ambiente e turismo: torna la Fiera della "Spina Santa"

Grande entusiasmo a Pimonte, piccolo paese dei Monti Lattari, dove questa mattina si è svolta la "Fiera della Spina Santa", un'antica tradizione sospesa da quasi 50 anni e che il sindaco, Francesco Somma, concorde con la sua giovane amministrazione cittadina ha rinnovato, in collaborazione con la fondazione Monti Lattari Onlus, facendo riemergere antichi ricordi negli anziani e nuove emozioni nei più giovani. In esposizione prodotti agricoli e animali di allevamento, con l'omaggio di piantine del pomodorino cannellino, di cui sono stati riscoperti i semi e si vuole rilanciare la coltivazione come prodotto tipico del territorio pimontese. L’evento è stato promosso dal presidente del Consiglio Comunale, Pasquale Somma, di concerto con la consigliera Maria Donnarumma, puntando sulla riscoperta di una tradizione con origini religiose, legate alla devozione della Spina Santa nella riaperta chiesa di San Michele Arcangelo. Hanno partecipato il comando dei carabinieri per la tutela della biodiversità, Coldiretti, il parroco, don Nino Lazazzera, l'assessore all'Agricoltura Annalisa Starace e Mariella Verdoliva, presidente della fondazione Monti Lattari, insieme con l'assessore regionale all'Agricoltura, Nicola Caputo.