NAPOLI. Fiumi di droga al rione Traiano, prima stangata giudiziaria per ras e pusher del clan Sorianiello di via Catone che, nonostante la scelta del rito abbreviato, rimediano 25 condanne per un ammontare di oltre tre secoli di reclusione. Le pene più severe sono state, neanche a dirlo, quelle inflitte ai capi e promotori dell’organizzazione, che hanno incassato 20 anni di carcere a testa: su tutti il boss Alfredo Sorianiello, elemento di spicco della cosca insieme al figlio Simone Sorianiello, sfuggito alla retata di settembre scorso e ancora oggi irreperibile.