In corso alla Galleria Contemporary Cluster di Roma (Palazzo Brancaccio) la mostra "L'entrata dell'inferno", progetto a cura di Tellurico Design Studio di Francesco Pace con la sonosrizzaione di Francesco Addati. 

"L’entrata dell’Inferno è un progetto d’ispirazione dantesca che nasce da uno studio della struttura  dell’inferno e della sua dimensione fisica, naturale e geografica - spiegano gli autori/artisti Pace e Addati - Secondo il sistema tolemaico, la Terra si trova al centro dell’universo ed il Sole e gli altri pianeti ruotano intorno ad essa. Quando Lucifero, originariamente uno dei migliori angeli, si ribellò a Dio, venne fatto precipitare dal Paradiso, approdando in corrispondenza dell’emisfero australe. Inorridite dal contatto con l’essere  demoniaco, le terre emerse si ritrassero, raccogliendosi completamente nell’emisfero boreale e  lasciando l’emisfero australe completamente sommerso dalle acque. In questo sconvolgimento geologico, una porzione di terra venne spinta oltre il centro della Terra, dando origine alla voragine infernale.  Secondo la concezione geografica dantesca, basata su fonti greco-arabe, il mondo risulta diviso in  due distinti emisferi, di cui uno interamente formato dalle terre emerse e l’altro completamente  coperto dalle acque. L’Inferno viene dunque indicato come una profonda cavità a forma di imbuto  che si apre sotto Gerusalemme e raggiunge il centro della Terra. Geograficamente, l’entrata dell’inferno sembrerebbe coincidere in Italia con il Lago d’Averno, nei  pressi di Pozzuoli, in Campania. Il bacino vulcanico della località flegrea, evocato anche da Omero  e Virgilio, avrebbe, secondo il mito, consentito l’ingresso all’Ade. La nostra ricerca, per Contemporary Cluster, si concentra sulla doppia dimensione legata alla  terra flegrea e sui movimenti naturali della zona, dalla sua attività vulcanica alle materia residue  scaturite. L’attenzione si concentra su ciò che lega gli oggetti di un luogo alle caratteristiche del luogo  stesso, intrecciando gli aspetti storici, geologici e sociali dell'uomo, così come l'unicità e la  semplicità della vita quotidiana. L’installazione artistica nel Cave di Contemporary Cluster è  composta da una capsule collection con oggetti realizzati dallo Studio Tellurico in porcellana lavica e in  pietra vulcanica del Vesuvio. Sideboard e ceramiche di diverse dimensioni ispirati alla materia  della zona vengono presentati in un ambiente immersivo, creato tramite installazioni video della  visione aerea dei Campi Flegrei e del Lago D’Averno insieme a una sonorizzazione composta di Field Recordings del territorio stesso e tematiche armoniche, realizzata appositamente per il  progetto, a cura di Francesco Addati, che accompagnano il visitatore alla scoperta di un luogo  naturale e affascinante".  

MS