NAPOLI. «Al di là di dichiarazioni a volte condivisibili del Ministro della Salute, ci troviamo di fronte a decisioni concrete del Governo che stanno portando al disastro la sanità pubblica nel nostro Paese. A cominciare dalla questione del personale che risente di una mancata programmazione da parte dei governi precedenti e di quello attuale: sembra incredibile ma nessuno programma nulla, questa è la realtà». Così il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che affronta il tema della sanità pubblica in apertura del suo consueto appuntamento social con la diretta Facebook del venerdì pomeriggio. Il governatore mostra numeri e tabelle fornite dalla Fondazione Gimbe: «La Campania è all'ultimo posto della graduatoria che riguarda il numero di addetti alla sanità pubblica e di quella convenzionata pubblica con 7,9 dipendenti per mille» afferma De Luca che confronta i dati che riguardano gli altri territori: per il governatore la situazione della Regione è «una vergogna nazionale» considerati anche «i 10,4 dipendenti ogni mille della Lombardia, o i 12,8 del Piemonte, o i 15,1 dell'Emilia Romagna e della Toscana, un numero che è il doppio di quello della Campania».

SUD. «Abbiamo un Governo nazionale che è nemico del sud. Ne parleremo in maniera più specifica quando comincerà la discussione sull'autonomia differenziata, ma già oggi è il Governo che ha colpito più duramente il sud in tutta la storia repubblicana». «Una prima notizia - sostiene il governatore - riguarda il Fondo di perequazione nazionale che dovrebbe servire a riequilibrare le infrastrutture fra sud e nord: è stato praticamente svuotato dal Governo Meloni - afferma De Luca -. Di 4 miliardi e mezzo sono rimasti 800 milioni, una vergogna. il Governo Meloni è nemico del sud, hanno succhiato questi soldi per fare tanti altri interventi» chiosa il Presidente della Regione Campania.

FITTO. «Abbiamo un ministro che è il ministro più inconcludente e più evanescente della storia repubblicana: primo nemico del sud pur essendo meridionale, mi riferisco al ministro Fitto». Il governatore annuncia per la giornata di domani una conferenza stampa che si terrà a Napoli, a Palazzo Santa Lucia, durante la quale saranno illustrate le iniziative messe in campo dalla Regione contro il blocco delle risorse per la Campania e per il sud. «Questo ministro è un castigo di Dio, sta mettendo in atto iniziative ostruzionistiche noi confronti di tutto il sud e in particolare della Campania. Per questo motivo la Regione prenderà decisioni forti e adotterà iniziative forti contro il ministro Fitto» fa sapere De Luca.