NAPOLI. In pochi mesi, approfittando della momentanea estromissione dei rivali del gruppo Giannelli, avevano seminato il panico nell’intera periferia occidentale. Una scia di sangue ed estorsione, per la quale gli ultimi ras del clan D’Ausilio potrebbero adesso pagare un prezzo altissimo. A partire dal presunto sicario Vittorio Albano, ritenuto l’autore dell’omicidio di Gaetano Arrigo, il parcheggiatore abusivo ucciso il 17 giugno 2016 a Bagnoli, per il quale la Procura ieri mattina ha invocato l’ergastolo.