NAPOLI. Era Francesco Matteo, napoletano delle Case Nuove con frequentazioni al Rione Sanità e parentela acquisita con un ras locale, il terzo destinatario della misura cautelare eseguita lunedì scorso a carico di Salvatore Maggio junior e Massimiliano Abete. Secondo l’accusa il 22enne che mancava all’appello con la giustizia guidava lo scooter con dietro il figlio del collaboratore di giustizia, autore materiale dell’agguato.