È stato arrestato con l'accusa di estorsione e minacce. Si tratta di un uomo del '73, F.G. residente a Verona, ora ai domiciliari, che secondo le indagini dei carabinieri di Milano avrebbe più volte minacciato per anni il giornalista Gianni Mura, scomparso lo scorso marzo, riuscendo a farsi versare, secondo quanto appurato, almeno 61.500 euro. Tentativi di estorsione sarebbero continuati anche dopo la morte del giornalista, nei confronti della moglie. E' stata lei stessa a presentarsi ai carabinieri per denunciare quanto accaduto. Si ritiene però che il denaro estorto sia molto di più. Accertamenti sono in corso. I pagamenti sarebbero iniziati dopo che lo stesso Mura aveva accettato di aiutare questa persona non solo versandogli dei soldi, ma anche aiutandolo a trovare un lavoro. Uno stipendio che non soddisfaceva il veronese e che avrebbe dato il via all'escalation di minacce e richieste di denaro in tranche da 2mila a 5000 euro per volta.