Ben 259 anni di carcere sono stati chiesti dalla DDA di Napoli nel processo in abbreviato che si sta celebrando davanti al gup Chiara Bardi che vede imputati elementi di vertice e gregari del clan Cacciapuoti-Ferrata di Villaricca, comune della provincia partenopea. Le richieste sono state formulate al termine della requisitoria dei sostituti procuratori Maria Sepe e Simona Rossi. Alla sbarra 19 imputati, tra cui i vertici delle due famiglie malavitose. Il ventesimo imputato ha scelto invece di patteggiare la pena. Particolarmente folto il collegio difensivo di cui fanno parte, tra gli altri, gli avvocati Raffaele Chiummariello, Vincenzo Strazzullo, Leopoldo Perone e Domenico Dello Iacono. Le pene chieste variano tra i 20 anni di reclusione chiesti per i due Luigi Cacciapuoti, 57 e 64 anni, ai 3 anni di carcere chiesti per Annunziata Landolfo.