«Napoli dev'essere sempre più una città accogliente e inclusiva». Lo ha detto Gaetano Manfredi, candidato sindaco di Napoli della coalizione di centrosinistra e Movimento 5 Stelle, che ha incontrato i rappresentanti del mondo Lgbt nella storica sede dell'Arcigay.

Hanno partecipato Daniela Lourdes Falanga (presidente Antinoo Arcigay Napoli), Antonella Capone (presidente Alfi le Maree), Angelica Visconti (segretaria Associazione Trans Napoli), Antonello Sannino (segretario Arci Napoli - presidente Pochos Napoli) Paolo Valerio (Fondazione Genere Identità Cultura) e tanti altri attivisti.

«Il nostro dovere - ha spiegato Manfredi - è mettere insieme le diversità che diventano un valore di cambiamento, nel solco della storia di Napoli che ha sempre lottato per i diritti civili difendendoli strenuamente. Il confronto con le realtà Lgbt si inserisce lungo il nostro percorso di ricucitura della società alla luce delle richieste che provengono dalle fasce più deboli e che chiedono un intervento da parte delle istituzioni locali. Napoli dev'essere sempre più una città accogliente ed inclusiva».

Manfredi e Valerio hanno ricordato, proprio in tema di tutela dei diritti civili, l'iniziativa dell'Università Federico II già nel 2010 quando fu creato il profilo "alias" per gli studenti transgender a cui fu data la possibilità di iscriversi secondo il genere percepito.