Tragedia nel Michigan dove  un ragazzino di 13 anni è morto tre giorni dopo aver ricevuto la sua seconda dose di vaccino Pfizer. 
 

Dai risultati preliminari dell’autopsia è emerso che il cuore di Jacob Clynick si è ingrossato ed è stato circondato da liquidi, sintomi simili a quelli documentati in altri ragazzi adolescenti che hanno avuto miocardite, sempre in seguito alla vaccinazione.

La tragedia

Come riportato da Il Messaggero, lo scorso 20 giugno, la zia di Clynick, Tami Burages, ha pubblicato un tweet con una foto della tessera di vaccinazione di suo nipote e questa dichiarazione (ma poi il tweet è stato rimosso). 
 

Non aveva problemi di salute

“Una settimana fa il figlio tredicenne di mio fratello ha avuto il suo secondo vaccino covid. Meno di 3 giorni dopo è morto. I primi risultati dell’autopsia (fatta venerdì) erano che il suo cuore era ingrossato e c’era del liquido che lo circondava.
 

Non aveva problemi di salute noti. Non assumeva farmaci”.

La donna ha aggiunto: “La nostra famiglia è devastata. Ho faticato a pubblicare la notizia su Twitter.

Sono pro-vaccino. Abbiamo vaccinato mio figlio di 14 anni non appena disponibile.
 

So che è per lo più sicuro. Il CDC deve indagare su questo. Ci sono stati altri casi di miocardite in giovani che hanno ricevuto la loro seconda dose Pfizer”.

 

 

Gianluca muore a 54 anni dopo vaccino AstraZeneca

Muore dopo il vaccino, addio a Gianluca Masserdotti  di 54 anni. Lo scorso 29 maggio aveva ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca.
 

Da allora, però, le sue condizioni sono sempre più peggiorate fino al decesso avvenuto giovedì scorso a seguito di una serie di episodi trombotici. La Procura di Brescia ha aperto un fascicolo d’inchiesta.

 

La disperazione della famiglia

“Mio padre era sano”, spiega il figlio di Gianluca al Corriere della Sera. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sul corpo del 54enne.
 

Tra una ventina di giorni potrebbero arrivare delle risposte sull’eventuale correlazione tra somministrazione del siero anglo-svedese e decesso.

 

“Non è escluso che avesse già un trombo mai diagnosticato e che il vaccino abbia innescato questo processo che non gli ha dato scampo – spiega la sorella Sonia.

 

Quando è arrivato al pronto soccorso aveva le piastrine praticamente azzerate, e, forse, con il vaccino in corpo, il suo fisico non è riuscito a reagire, nonostante i medici abbiano fatto di tutto per salvarlo”.