NAPOLI. Camorra e riciclaggio, la procura non fa sconti e invoca due condanne di assoluta consistenza per il boss del clan Contini Alfredo De Feo e il rampollo Gaetano Ammendola, figlio del ras “Peppe ’o guaglione”. Il processo che si sta celebrando con il rito abbreviato è entrato nel vivo ieri mattina con la requisitoria del pubblico ministero Ida Teresi, che ha chiesto 14 anni di reclusione per De Feo e 12 anni per Ammendola junior. Il terzo imputato, l’imprenditore Vincenzo Madonna, ha invece optato per il dibattimento.