I governatori di alcune Regioni stanno emettendo nuove ordinanze e allerte alle Asl per obbligare a rimanere in isolamento chi arriva da altre nazioni. Ad annunciare un simile provvedimento è il presidente della Toscana, Enrico Rossi. Qui nelle ultime 2 settimane sono stati registrati 3 cluster familiari a Cortona e Pian di Scò, in provincia di Arezzo, e a Impruneta, fuori Firenze. Si tratta di 18 persone provenienti da Paesi extra Schengen per cui vige l'obbligo della quarantena: rappresentano più del 40% dei nuovi casi registrati. Si spera in più test all'interno di una comunità dove si riscontra almeno un contagio. In questo modo, secondo gli esperti, è più semplice tenere sotto controllo la diffusione del virus, tracciare e trattare nuovi casi. Si dà inoltre ai sindaci il mandato di adottare provvedimenti per trasferire i positivi negli alberghi sanitari, mentre prima era possibile solo su base volontaria. Salata la multa in caso di inosservanza: fino a 5mila euro. Non usa mezze misure il presidente del Veneto, Luca Zaia. Nella sua ordinanza, che sarà emanata lunedì 6 luglio, ribadirà l'arresto da 3 a 18 mesi e l'ammenda per chi, positivo al test e sottoposto a quarantena, violi il "divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione".