NAPOLI. Per migliorare il welfare cittadino si uniscono ancora di più le forze di Comune di Napoli e le parti sociali impegnate nel settore. A tal proposito prende vita un tavolo di confronto tra Palazzo San Giacomo, le organizzazioni di rappresentanza della cooperazione sociale della Campania e le organizzazioni sindacali. L’iniziativa che riguarda l’attuazione dei progetti legati ai servizi sociali e educativi trova riscontro, in base al nuovo contratto nazionale di lavoro delle cooperative sociali, dal tavolo che ha messo insieme gli assessori comunali alle politiche sociali, Luca Trapanese, all’istruzione e alle famiglie, Maura Striano, i vertici amministrativi di Palazzo San Giacomo, associazioni di categoria del settore welfare ed i responsabili delle segreterie regionali di Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl.

«Ritengo importante – dice Vincenzo Torino, segretario regionale Uil Fpl – che l’amministrazione comunale riconosca l’importanza del lavoro delle cooperative e degli operatori che contribuiscono alla realizzazione del sistema di welfare cittadino. Riteniamo fondamentale il rispetto del nuovo contratto e siamo disponibili a fare la nostra parte per fare fronte ai bisogni dei cittadini nell’ambito di interventi programmati. Grande la sensibilità dimostrata dal Comune di Napoli che, per primo a livello regionale, ha promosso il confronto in una logica di corresponsabilità nella costruzione del welfare cittadino».