AVERSA. Scandali e fallimenti, inchieste che hanno coinvolto banche e infrastrutture gestite da enti pubblici. Dalla crisi finanziaria all’illegalità economica: sono stati i temi trattati durante il corso per revisori legali promosso dall'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord, presieduto da Antonio Tuccillo, che si è tenuto presso il teatro Cimarosa di Aversa. “Il collegio sindacale in Italia svolge un ruolo fondamentale e nell’ambito delle società di capitali allo stesso collegio sindacale il più delle volte viene affidato l’attività di revisore legale – ha spiegato il consigliere nazionale dei Commercialisti Italiani Raffaele Marcello -. È questa la nostra volontà, cioè di fortificare il ruolo del collegio sindacale che esercita attività di revisore legale. Del resto, in questo momento, il Governo si dimostra sensibile all’attività dei controlli in Italia perché – sottolinea Marcello - la riforma della legge fallimentare prevede che il collegio sindacale debba essere tra gli elementi che individuano i segnali di allerta di una crisi in più allarga le maglie per le società di capitali e introduce nuovi elementi affinché il collegio sindacale possa essere un baluardo di controllo e di qualità all’interno del sistema nazionale italiano”. “In Italia ricordiamo gli scandali e le inchieste degli ultimi anni come il Mose, l’Atac,l’ Expo, Mafia Capitale, Banca Etruria, Carife e Banca delle Marche – ha ribadito Vincenzo Natale, consigliere delegato e tesoriere dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord – e il momento di crisi economica che ha colpito il nostro Paese ha portato alla luce le falle del sistema europeo di revisione contabile. Basta pensare che le revisioni condotte appena prima, durante e dopo la crisi risultavano ‘in regola’ per quanto concerne le ‘grandi strutture’ e che invece coprivano solo debolezze strutturali”. Natale poi pone l’accento sulla recente normativa che è sostanzialmente cambiata: “è stato definitivamente chiarito il ruolo dei revisori e sono state introdotte norme più severe per questo settore, che hanno rafforzato l'indipendenza del revisore e diversificato l'offerta in un mercato al momento fortemente concentrato. Si è creato un mercato unico dei servizi di revisione legale  - spiega  -, che consente ai revisori abilitati di esercitare la professione in uno Stato membro, di esercitarla liberamente e senza difficoltà in tutta Europa. Tutte queste misure nell'insieme, stanno migliorando la qualità delle revisioni legali condotte nell'UE e hanno ristabilito la fiducia nei bilanci sottoposti a revisione, in particolare quelli di banche, assicurazioni e grandi società quotate in borsa, rappresentando senza dubbio un’arma ed un deterrente contro la corruzione e il malaffare”.
All’incontro sono intervenuti Raffaele D’Alessio (professore ordinario presso l’Università degli Studi di Salerno); Roberto Coccia, Sergio Moricone e Paolo Mauriello (Odcec Napoli); Domenico Caiazza e Vincenzo Cardo (Odcec Napoli Nord).