Svolta su Bagnoli. Ok del Governo al programma di risanamento preparato da Invitalia, al piano di caratterizzazione dell’Ispra e al bando per la messa in sicurezza dell’Arenile Nord. Il commissario straordinario Salvatore Nastasi, infatti, avvalendosi dei poteri di deroga concessi dall’articolo 33 dello Sblocca Italia, ha firmato il decreto per il rilancio dell’area occidentale di Napoli. Sul piatto: 2,6 milioni di euro per la caratterizzazione delle aree, operazione propedeutica alla bonifica, e la manutenzione della spiaggia. Rinviato, invece, il progetto per la messa in sicurezza della colmata. Si aspetta il parere definitivo dell’Anac. Via libera a Invitalia per il bando per l’affidamento e l’esecuzione degli interventi.

IL MINISTRO CALENDA: «AVANTI SENZA DE MAGISTRIS». «Su Bagnoli – annuncia a Mix24 su Radio 24 il ministro allo Sviluppo economico, Carlo Calenda - si va dritti anche senza de Magistris. Quello che è impossibile accettare di più in Italia è la deresponsabilizzazione. Cioè quelli che sono nella posizione di dirti: così non mi va bene, però non ti dico come mi andrebbe bene. Io penso che bisogna tirare dritti, quella è una scommessa che, in senso diverso, è simile all’Ilva, della stessa importanza. Perché chi è stato in quella baia, e io ci sono stato, sa che è uno dei posti più belli del mondo e va recuperato, mentre il sindaco ha bloccato e non è questo l’unico caso, ce ne sono tanti in giro per l’Italia e nello stesso modo bisogna vincere questa battaglia, proprio per dimostrare che la costruttività, cioè avere un piano e non solo un veto, è una cosa che alla fine premia. Io sono molto convinto di questo, gli italiani lo vogliono, penso che la sentono come una cosa importante».

IL DECRETO. Il provvedimento di Nastasi porta la data del 10 giugno scorso e dispone l’approvazione del piano di Caratterizzazione e del progetto di manutenzione dell’Arenile Nord.
Il decreto inoltre, autorizza Invitalia, in quanto soggetto attuatore della bonifica, all’avvio delle relative procedure di gara.