Il candidato alle presidenziali francesi Emmanuel Macron ha depositato oggi una denuncia per "falso" e "diffusione di notizie false destinate ad avere conseguenze sull'esito del voto" dopo che ieri, durante il dibattito tv, la sfidante Marine Le Pen ha lasciato intendere che Macron avesse fatto ricorso a una società offshore nei Caraibi. E' quanto trapelato dall'entourage del candidato di 'En Marche!', che ha smentito di "avere conti alle Bahamas".

Negli ultimi minuti del confronto tv di ieri, quando Macron accusava il Front National di essere il "partito degli affari", Marine Le Pen glissando sull'argomento aveva replicato: "Spero non verremo a sapere che lei ha un conto offshore alle Bahamas", e di rimando il candidato l'ha accusata di diffamazione. Le Pen avrebbe fatto riferimento a documenti, circolati su forum stranieri, e massicciamente condivisi sui social network che - fa sapere l'entourage di Macron - "sono dei falsi evidenti".

Questa mattina su France Inter, Macron ha sostenuto che "sono quelle che noi chiamiamo 'fake news', e la signora Le Pen le lancia, mentre dietro di lei le truppe di Internet si mettono in azione". Secondo il candidato alle presidenziali, le voci sarebbero state fatte circolare in maniera premeditata "con i suoi alleati". "Tutto ciò è completamente falso", ha aggiunto, "mi dispiace che il dibattivo abbia toccato livelli così bassi". Marin Le Pen, intanto, questa mattina ha riconosciuto di "non avere prove" ma ha ritenuto giusto averlo chiesto al suo sfidante: "Gli ho fatto la domanda: dobbiamo sapere delle cose che la riguardano prima che sia troppo tardi?", ha spiegato a BFMTV/RMC.