CASERTA. Venti ordinanze cautelari in carcere, di cui otto per persone già detenute, a carico dei clan capeggiati da Antonio Bifone, collaboratore di giustizia da circa un anno, e Filippo Petruolo, alleati entrambi del clan Belforte di Marcianise. Le indagini, condotte dai carabinieri di Caserta, coordinati dai magistrati della Dda di Napoli Ardituro, Del Gaudio, Ranieri e Landolfi, erano iniziate nel 2005 a seguito di due attentati intimidatori nei confronti di due militari dell'Arma che in quel periodo stavano indagando contro le cosche: il primo nel dicembre del 2004, quando venne incendiata l'auto di un maresciallo, e l'altro del gennaio 2005 quando fu incendiata l'abitazione di un altro militare. Contestato anche il tentato omicidio di un imprenditore, Angelo Iodice, avvenuto nel 2005 a Napoli.