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Monsignor Petagna e l'“Elogio funebre di Ferdinando II Re delle Due Sicilie”

Il Vescovo Alfano, durante la presentazione del lavoro di Gianandrea de Antonellis, nel Museo Diocesano di Castellammare di Stabia: «Aspettiamo che mons Petagna venga fatto santo»


di  Massimo Ellis

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Sab 18 Gennaio 2020 09:51


CASTELLAMMARE DI STABIA. Monsignor Francesco Saverio Petagna, Vescovo di Castellammare di Stabia dal 1850 al 1878, fu una figura straordinaria, che lasciò un’impronta profonda nella città e merita di essere conosciuto dalle nuove generazioni. È quanto emerso alla presentazione dell’“Elogio funebre di Ferdinando II Re delle Due Sicilie”, scritto dal Vescovo e ripubblicato recentemente a cura di Gianandrea de Antonellis (Club di Autori Indipendenti, 2019). Il libro è stato presentato al Museo Diocesano di Castellammare di Stabia, con l’intervento di Mons.



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Madre, ecco la direttrice

Kathryn Weir si propone di mettere in rete gli artisti del territorio e farli dialogare col contesto internazionale


di  Armida Parisi

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Gio 16 Gennaio 2020 15:10


NAPOLI. Comincia la “terza vita del Madre”, così la presidente della Fondazione Donnaregina Laura Valente, ha salutato l’arrivo a Napoli della direttrice del museo di via Settembrini, Kathryn Weir. Un segno di passo importante, nella direzione dell’internazionalizzazione, sottolineato dallo stesso Presidente della Regione Vincenzo De Luca, che non è voluto mancare al momento della presentazione alla stampa in sala giunta.



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Morto a Roma il giornalista Giampaolo Pansa, padre del "Bestiario"


di  Redazione

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Dom 12 Gennaio 2020 22:43


ROMA. È morto il giornalista Giampaolo Pansa (nella foto), aveva 84 anni. Padre del “Bestiario”, Pansa aveva ricominciato a scrivere sul Corriere della Sera lo scorso settembre. Un rientro, dopo il quinquennio 1973-1977. Piemontese di Casal Monferrato, sposato e separato, Pansa è morto a Roma assistito dalla sua compagna, la scrittrice Adele Grisendi.



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Mostra al Pan, Banksy raddoppia: nuova sala espositiva


di  Redazione

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Mer 08 Gennaio 2020 18:03


NAPOLI. Si intitola “Banksy e la (post) street art” la collettiva dedicata al movimento artistico underground in mostra al Museo PAN di Napoli fino al 16 Febbraio 2020. 



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"Maresistere", l'opera di Roxy in the box al Mann

L’artista all'Archeologico fino al 9 marzo con un’installazione site specific in cui propone una personale visione dell’emigrazione dei napoletani fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento


di  Anita Pepe

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Mer 08 Gennaio 2020 14:33


Il mare. E chi lo attraversa. Con un po’ di bagaglio, e la memoria cucita addosso.

Questa, da migliaia di anni, è la storia dell'umanità. Una storia semplice, antica. Che non finirà. Mai.

Anche se.

Anche se la storia non sempre viene scritta dai suoi protagonisti.

Perché, a volte, i suoi protagonisti non sanno scriverla, né leggerla.

Fine Ottocento – inizi Novecento. Milioni di persone lasciano l'Europa per gli Stati Uniti. Da Napoli, navi cariche di speranza e disperazione partono per New York. Due città sulla stessa linea: il 41° Parallelo Nord.


È la stanza d’arrivo o di partenza, questa? Appartiene al passato o al futuro? Non si sa. Il letto, l’armadio, le pareti, i pigiami, il comò sono la carne e il velo di un sogno, riflesso o proiezione di una nuova vita, da realizzare a colpi di carta: carta bollata per i documenti, carta moneta per i biglietti.

Per narrare questa storia, però, la carta non serve: in mezzo al mare, le parole viaggiano di bocca in bocca, come facevano presso gli antichi. Canzoni scritte sull’acqua nutrono radici che attendono di essere trapiantate: è l'èpos dell'emigrante, naturalmente composto nella lingua materna, quella che altri definiscono “dialetto”.

Ma questa è, appunto, una storia che non finisce. E così il Museo esce dal museo e si dirama tra i vicoli e le strade. Stavolta la caccia al tesoro di Roxy In The Box coinvolge tutti. Cercate sui portoni gli stickers con la valigia, personalizzati con nomi e cognomi: sono gli indirizzi da cui risultano partiti le donne e gli uomini incontrati nelle carte d'archivio. Lì resta ancora un piccolo pezzo di quelle vite, e da lì parte il filo - di carta - che l'artista ha lanciato oltreoceano, spedendo dozzine di lettere (quelle tradizionali, con busta e francobollo) ai presunti discendenti newyorchesi degli emigranti napoletani, invitandoli a condividere i propri ricordi, le proprie esperienze e le proprie emozioni, convinta che “la testimonianza di chi oggi vive anche grazie allo sforzo e al sacrificio di chi ha lasciato la propria terra possa essere fondamentale per completare il racconto di Maresistere”.

Maresistere: resistere al mare, ponte che non dovrebbe mai crollare. Resistere alla traversata e continuare ad esistere, altrove. Resistere all'onda alta della nostalgia e della paura, che rischia di strapparti dalla terraferma anche quando credi di essere al sicuro.

(*Il testo di Anita Pepe è parte dell'installazione)


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Madre, Laura Valente miglior presidente di museo per Artribune


di  Redazione

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Sab 28 Dicembre 2019 15:53


C'è anche Laura Valente, presidente del Madre di Napoli, nel Best of 2019 di Artribune, la piattaforma dedicata all’arte e alla cultura contemporanea che raccoglie artisti, curatori, musei, gallerie e premia alla fine dell'anno coloro che si sono distinti. La Valente è la migliore presidente di museo del 2019. Di seguito la motivazione: «Dopo aver lavorato nelle fondazioni liriche – dalla Scala al San Carlo – Laura Valente, Presidente del Madre di Napoli, in poco più di un anno ha fortemente trasformato la gestione del museo napoletano.



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Scavi di Pompei, all'Antiquarum gli arredi della casa di Giuio Polibio


di  Redazione

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Ven 20 Dicembre 2019 16:28


POMPEI. Il racconto di una famiglia, di un personaggio pubblico, di individui strappati alla vita. Le loro abitudini, il vezzo e il desiderio di mostrare la propria ricchezza, attraverso il lusso negli arredi e negli oggetti di vita quotidiana. Così attraverso la mostra Gli Arredi della Casa di Giuio Polibio, allestita dal 23 dicembre al piano superiore dell’Antiquarium di Pompei, con i numerosi reperti rivenuti nella dimora, ci si immette in quella che doveva essere la vita di una ricca famiglia pompeiana, quella di Giulio Polibio.



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Il Natale della ricerca, premiati gli scienziati napoletani Franco Salvatore ad Andrea Ballabio


di  Redazione

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Ven 20 Dicembre 2019 16:07


Ci sono due grandi scienziati napoletani, illustri rappresentanti delle nuove frontiere della ricerca nel settore della genetica, tra i premiati più importanti della seconda edizione de “Il Natale della Ricerca”. Si tratta di Franco Salvatore, fondatore del CEINGE, il Centro napoletano di Biotecnologie avanzate ed Ingegneria genetica e di Andrea Ballabio, direttore del TIGEM di Pozzuoli, il notissimo “Istituto Telethon di Genetica e Medicina”.



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Real sito di Carditello, le meridiane tornano a scandire il tempo della reggia


di  Redazione

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Gio 19 Dicembre 2019 18:08


Le meridiane di Ferdinando IV di Borbone, che consentivano agli abitanti del sito di conoscere l’orario e regolare l’andamento del lavoro, tornano a scandire il tempo nel Real Sito di Carditello, dopo un complesso lavoro di recupero promosso dalla Fondazione. Il restauro degli antichi orologi solari, concepiti per essere letti a grande distanza da allevatori ed agricoltori nella “fattoria reale”, sarà inaugurato sabato 21 dicembre, alle ore 15, in occasione del solstizio d’inverno.



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Autografi di Leopardi online sul sito della Biblioteca nazionale di Napoli


di  Redazione

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Mer 18 Dicembre 2019 17:30


NAPOLI. Gli autografi dei più famosi “Canti" di Giacomo Leopardi sono visibili e fruibili on line sul sito internet della Biblioteca Nazionale di Napoli. Lo rende noto il direttore Francesco Mercurio alla vigilia della chiusura delle celebrazioni dei 200 anni di "L'infinito" del grande poeta, che avverrà con l'iniziativa congiunta della Rai e del ministero per i Beni e le attività culturali e per il turismo (con una conferenza stampa domani, giovedì 19 dicembre, alle ore 17,30, con il ministro Dario Franceschini, a Roma).



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