Te voglio bene assaie”, il brano che avrebbe dato inizio alla tradizione della grande canzone classica napoletana, ebbe una versione sacra grazie al Cardinale Sisto Riario Sforza. Lo testimonia Salvatore Di Giacomo nel suo libro “Celebrità Napoletane”, pubblicato nel 1896. Il testo della canzone è del poeta Raffaele Sacco. La musica - secondo lo stesso Di Giacomo, che scrive di poterne “fornire le prove” - sarebbe di Gaetano Donizetti, ma altri la attribuiscono al maestro Filippo Campanella, un musicista amico di Sacco.