La stragrande maggioranza dei tifosi del Napoli hanno già scelto l’allenatore ideale per il futuro. La piazza partenopea vorrebbe Antonio Conte alla guida della squadra azzurra. Il tecnico salentino sarebbe il profilo giusto per rendere di nuovo vincente un gruppo che quest’anno è stato poco motivato sotto tutti i punti di vista. Il fatto che l’ex commissario tecnico della nazionale italiana abbia anche mandato un messaggio al presidente De Laurentiis è un attestato in più per poterlo abbracciare già nel ritiro di Dimaro. Conte, a prescindere da tutto, è una certezza. Sa come torchiare ilgruppo e tutti quelli che accettano il suo metodo lo seguono dall’inizio alla fine senza mai mollare. Bisogna capire adesso che cosa ne pensa il numero uno dei partenopei. Adl ha sempre sognato di ingaggiare il leccese ma ha dovuto fare i conti con la concorrenza. Adesso che Antonio è libero potrebbe tranquillamente approfittarne e andare sul sicuro.

STEFANO PIACE DI MENO. Un altro profilo che potrebbe prendere le redini in mano del Napoli è Pioli. L’attuale trainer del Milan è un ottimo elemento e sa lavorare bene sotto tutti i punti di vista. Il popolo partenopeo, però, non è convinto più di tanto visto che il Milan non lo riconfermerà nonostante abbia un altro anno di contratto. È un handicap che i fan non sopportano ma che non è un malus per ilfuturo. Il parmense ha dimostrato le sue qualità di allenatore e ogni qualvolta che ha affrontato il Napoli l’ha sempre messo in difficoltà. Pioli potrebbe essere favorito dallo stipendio che praticamente è la metà di quello di Antonio Conte. Inoltre porterebbe avanti il 4-3-3 tanto amato da De Laurentiis. C’è poi da dire che è molto aziendalista e quindi non avrebbe problemi ad affrontare determinati discorsi con la proprietà. De Laurentiis, comunque, sta valutando gli aspetti di entrambi gli allenatori. E sicuramente proverà a fare la scelta giusta. Con Benitez ed Ancelotti fece un gran passo in avanti anche se poi a Carletto gli diede il ben servito. Conte appartiene a questa categoria di tecnici internazionali che sanno portare all’interno del gruppo una vera identità. Antonio è uno che infiamma la piazza e il fatto di aver aperto le porte al Napoli è un plus per lui nei confronti di un pubblico che è stanco di soffrire e vuole esaltarsi con prestazioni di un certo livello sempre e comunque.