La Direzione generale dell'Istituto nazionale tumori Irccs Fondazione Pascale e il professor Paolo Ascierto hanno dato mandato all'avvocato Andrea Castaldo per sporgere querela per diffamazione aggravata nei confronti del direttore responsabile e del conduttore di Striscia la Notizia e di quanti hanno curato il servizio trasmesso il 17 marzo che ha richiamato la trasmissione "Carta Bianca" di Bianca Berlinguer e il confronto medico-scientifico avvenuto tra Ascierto e il professor Massimo Galli sul tema della sperimentazione del farmaco Tocilizumab su pazienti affetti da coronavirus. In una nota, il Pascale e il professor Ascierto esprimono "innanzitutto la più viva gratitudine verso tutti coloro che in questi giorni hanno manifestato la loro solidarietà e vicinanza nei confronti del professor Ascierto" e "ringraziano profondamente tutti i medici e tutto il personale sanitario che con competenza, dedizione e spirito di sacrificio si dedicano e continueranno a dedicarsi encomiabilmente a fronteggiare l'emergenza in atto". L'Istituto Pascale e il professor Ascierto "ritengono il servizio su richiamato di Striscia la notizia, montato ad arte, gravemente lesivo dell'onore e della reputazione di Paolo Ascierto e dell'Istituto Nazionale Tumori Irccs Fondazione Pascale, oltre che del tutto inopportuno e inappropriato in relazione alla drammaticità del momento che si vive, denotando una mancanza assoluta di sensibilità, specie nei confronti dei medici impegnati in prima linea e di quanti, come Ascierto, sommessamente sperimentano trattamenti terapeutici e cure, peraltro con risultati positivi".