NAPOLI "Ho chiesto a Emanuele Fiano di andare a Napoli e a Napoli sta cercando di verificare i casi emersi". Lo dice Matteo Orfini, "reggente" del Pd, al Corriere Live sulla vicenda delle tessere gratis a Napoli. "Ci sono altri casi anomali e - sottolinea Orfini - se queste cose sono emerse, è proprio perchè il nostro meccanismo di controllo funziona". "Se qualcuno ha pagato le tessere per conto di altri, quelle tessere non saranno considerate valide. E le persone coinvolte saranno deferite". Saranno anche possibili espulsioni? "Sì, quando si verificano comportamenti non conformi al nostro Statuto -spiega Orfini- si può anche arrivare all'espulsione. Io stesso ho cacciato persone a Roma".

IL CASO. Il caso è esploso dopo la pubblicazione di un video sul sito del quotidiano "la Repubblica" che ritrae le concitate fasi dell'ultimo giorno utile per il tesseramento al partito nel quartiere Miano, zona Nord di Napoli. "Dovete portare tessera e codice fiscale, i 10 euro ve li danno loro", spiega una donna all'esterno della sede di un'associazione a chi chiede come ci si deve muovere per tesserarsi al Pd. Un'amica aggiunge: "I 10 euro ve li darà Michel all'interno, se la vede lui".

FIANO. Fiano, arrivato a Napoli per verificare le eventuali irregolarità nel tesseramento al partito, ha spiegato che "gli anticorpi alle infiltrazioni nel Pd a Napoli hanno funzionato. Circa 300 soggetti le cui preiscrizioni erano avvenute in modo irregolare non sono stati iscritti al Pd".