Attenti al Gasp. Sabato prossimo al Maradona arriva l’Atalanta. La Dea ha due punti in più al Napoli e naturalmente farà di tutto per non farsi sorpassare. Il tecnico bergamasco ha sempre avuto un piacere particolare nel battere gli azzurri. E sicuramente farà di tutto per conquistare un successo che darebbe il colpo di grazia ai partenopei. C’è poi il desiderio di riscattare la sconfitta della gara d’andata. All’esordio di Mazzarri in panchina, i lombardi dovettero alzare bandiera bianca perché Osimhen, appena entrato, mise sui piedi di Elmas il pallone dell’1-2. Gasperini si arrabbiò molto e nel dopogara espresse tutto il suo disappunto per un ko immeritato. Ecco che sabato chiederà ai suoi di spingere al massimo.

LA CONTROPARTE. Naturalmente Calzona conosce bene l’avversario. Sa che ci sarà una marcatura uomo su uomo. E quindi dovrà agire di conseguenza. La sfida si giocherà soprattutto a centrocampo. È la in mezzo che Lobotka, Anguissa e Traoré dovranno fare la differenza. Al primo errore si potrà pagare dazio poiché gli atalantini sono bravi in ripartenza. In contropiede sanno far male. E quindi entra in gioco la difesa. Che ha avuto quest’anno la continuità di andare sempre inmedico come prosegue il recupero. C’è una tabella ben precisa che il ragazzo sta seguendo attentamente. Il buon Ciccio avrebbe voluto esserci in questigiorni per preparare bene la partitacontro l’Atalanta. Anche Gasperiniha tanti calciatoriimpegnati con le rispettive Nazionali ma ha il vantaggio di essererimasto a Zinconia mentre Calzona è ancora con la Slovacchia e potrà tornare solo domani dopo che stasera sfiderà la Norvegia di Ostigard in amichevole. Avrà poi solo giovedì e venerdì per mettere a punto la formazione da opporre alla Dea visto che si andrà in campo sabato alle 12,30. Quindi giusto il tempo per parlare ai ragazzi e spiegargli qualche accorgimento.

L’undici non dovrebbe essere troppo diverso da quello che ha pareggiato in casa dell’Inter capolista. Naturalmente con Osimhen a fare da primapunta. Politano e Kvara sulle corsie laterali. Il centrocampo sarà confermato. In difesa potrebbe entrare dal primo minuto Mario Rui con Di Lorenzo sulla sponda opposta e Rrahmani e Juan Jesus centrali. Gasperini dal canto suo ha il problema Koopmainers che con l’Olanda ha avuto un infortunio contro la Scozia ed è uscito anzitempo. Dovrebbe rimanere fuori dai giochi. Difficoltà anche per De Katelaere che si è acciaccato nel test tra Belgio e Irlanda. Senza queste due pedine sarebbe un’Atalanta meno forte ma non per questo pericolosa e capace di chiudere definitivamente il sogno Champions League del Napoli già sabato santo.difficoltà. Trentatré le reti incassate. Tanti per una squadra che l’anno passato non faceva passare nessuno. La Dea, però, non sta meglio.La dietro si sono arresi solo unavolta in meno e quindi anche la retroguardia lombarda potrà essere messa in difficoltà. Soprattutto se Osimhendovesse essere al top della forma. C’è un assoluto bisogno di Victor e Calzona chiede ogni giorno allo staff