E' arrivata la bocciatura della manovra italiana da parte dell'Ue. La Commissione Europea ha deciso nel collegio dei commissari di chiedere all'Italia di presentare entro tre settimane a Bruxelles un nuovo documento programmatico di bilancio, come adombrato nella lettera inviata la settimana scorsa al ministro dell'Economia, Giovanni Tria.

"NESSUNA NUOVA BOZZA" - Ma autorevoli fonti di governo M5S fanno sapere che nessuna nuova bozza del documento verrà inviata dal governo italiano a Bruxelles. "Siamo sulla strada giusta e non arretriamo di un centimetro", la convinzione dei 5 Stelle. Così come ribadito da Luigi Di Maio su Facebook: "Non ci arrenderemo. Sappiamo che stiamo percorrendo la strada giusta. E perciò non ci fermeremo". 

Dopo la bocciatura lo spread tra Btp e Bund ha segnato un rialzo. Il differenziale tra i titoli di Stato è salito a 312 punti base con un rendimento del 3,53%. In conferenza stampa a Strasburgo il commissario europeo agli Affari Economici e Finanziari, Pierre Moscovici, ha spiegato che la Commissione Europea "è estremamente unita" nella decisione di chiedere al nostro Paese un nuovo documento programmatico di bilancio. "Non è un caso borderline: la palla non tocca la linea, è lontana dalla linea" ha detto Moscovici.