Alla fine Cristiano Segnini e Giovanni Di Meglio, sono riusciti a portare a casa un prestigioso campionato italiano di motonautica nella classe Endurance sport racing vinto a Chioggia il 1° ottobre scorso, dopo ben tre tappe itineranti (Napoli, Como, Chioggia) e 8 gare corse su ogni tipo di specchio d’acqua.

Cristiano e Giovanni li ricordiamo sia per la loro passione per il mare in generale, ma soprattutto per essere stati gli apripista del record di velocità tra Napoli e Capri, da loro stabilito nel 2014 e battuto nel 2016 con il battello Soffio 31.

I piloti del Circolo Canottieri Napoli, mai domi e legati a doppia maglia con le onde e la velocità, per la stagione 2017 hanno optato per l’utilizzo di un battello di 27 piedi, costruito dalla Top Line Grecia e motorizzato con un motore Mercury da 300 cavalli, per affrontare il campionato italiano e mondiale endurance, contro un nutrito stuolo di avversari provenienti da tutta Europa.

Il battello arrivato in quel di Napoli solo ai primi di maggio, si è dimostrato subito essere un vero “cavallo di razza” sulle onde, dove Cristiano al volante e Giovanni alle manette, in poco tempo hanno trovato l’affiatamento giusto per piazzare alla prima gare nella acque conosciute ed amiche di Napoli un primo e secondo di categoria, per poi proseguire in quel di Como, dove la condizione non ideale al mezzo e alcuni problemi tecnici, hanno consentito di raccogliere solo tre piazzamenti utili ai fini del campionato italiano.

Arrivati a Chioggia, a poter mettere le mani sul titolo italiano, erano tre equipaggi, il team napoletano, Cesati - Chiossi e gli spagnoli Javier Plazuelo Garcia e Josè Manuel Pardo Herrera, tutti racchiusi in pochi punti. Si può dire che le preghiere, affinchè ci fosse onda formata sono state esaudite, e con tre prove magistrali, svolte su di un mare che a tratti era simile a quello che si incontra nelle agitate acque della Manica, di cui una condita anche da una momentanea avaria all’alimentazione del carburante, hanno consentito ai due “Guaglioni very nice” di chiudere la serie con due primi e un secondo posto e portare nelle bacheca del Circolo Canottieri Napoli un ennesimo trofeo.