Accessibilità:
-A A +A
Print Friendly, PDF & Email
  • MILANO (ITALPRESS) - "Oggi in Italia ci sono 350 mila influencer. Se consideriamo che i medici di base sono 40 mila e gli avvocati sono 240 mila capiamo di che mondo stiamo parlando. Oggi gli influencer costituiscono dei media e hanno una responsabilità di trasparenza del messaggio pubblicitario e di correttezza del messaggio soprattutto a tutela dei minori". Lo ha detto Massimiliano Capitanio, commissario dell'Agcom, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica "Primo Piano" dell'agenzia Italpress.
    Con le nuove regole, "la novità è che vengono classificati per la prima volta - ha spiegato - in base al numero di follower e al tipo di engagement. Vengono stabilite sanzioni nel caso in cui dovessero fare pubblicità occulta o se dovessero veicolare messaggi lesivi per i minori. Per la prima volta si pone in capo a queste figure il concetto di responsabilità".
    In generale, "da un punto di vista dell'infosfera il fatto che arrivino milioni o miliardi di notizie ogni ora è positivo perchè mette a disposizione del lettore un paniere sterminato di dati. Quello che dobbiamo capire - ha evidenziato - è se abbiamo gli strumenti per decifrare questo tipo di comunicazione. Ritengo che l'Ordine dei giornalisti e le autorità di controllo abbiano un ruolo fondamentale nel garantire l'utente".
    A proposito di giornalisti, è stata messa a punto la norma sul giusto compenso. "Se le piattaforme fanno profitto con il lavoro dei giornalisti - ha spiegato - è giusto ed equo che parte di questi ricavi vadano agli editori e ai giornalisti. La trattativa è libera tra editore e piattaforma. Qualora questo accordo non venga trovato, Agcom ha il potere di intervenire e stabilire il giusto compenso".
    Per quanto riguarda la par condicio, Capitanio ha ricordato che in Italia è regolata dalle leggi 515 del 1993 e 28 del 2000. "Se consideriamo che Facebook è nato nel 2004, è diventato operativo nel 2005 e la nostra legge sulla par condicio è del 2000 - ha sottolineato -, capiamo che il problema non è tanto di rappresentanza ma di aggiornamento. In questo, nelle facoltà che ha Agcom, abbiamo mandato e condiviso una segnalazione al governo sottolineando che una par condicio che non affronta ancora bene il tema dei social va aggiornata". In merito alla campagna elettorale, "il fatto che l'istituzione, quindi il governo, abbia la facoltà ma anche il dovere e il diritto di comunicare con i cittadini per quanto concerne l'attività di governo è sancito dalla legge 515 del 1993. Chi svolge attività istituzionale - ha aggiunto - ha il diritto di parlare. E' ovvio che se il leader del partito si esprime per il partito e non per il governo quel conteggio va fatto".
    Nelle scorse ore al centro del dibattito c'è stata la vicenda relativa alla partecipazione dello scrittore Antonio Scurati a una trasmissione Rai in occasione del 25 aprile. "Tra le missioni - ha affermato Capitanio -, Agcom ha anche quella di favorire il fatto che nelle scuole gli studenti vengano educati alla lettura, quindi alla capacità interpretativa. Il dibattito quando è democratico è sempre fondamentale. Ritengo che in questo momento ci siano spazi disponibili a tutti per poter comunicare le proprie idee. Più di 60 anni fa siamo usciti da un'epoca dolorosa che è giusto studiare e ricordare, il periodo del fascismo in cui c'è stata l'oggettiva privazione di alcune libertà. Se viene tolta la possibilità a qualcuno di esprimere un parere è sicuramente negativo", ha aggiunto Capitanio, che poi ha fatto riferimento all'ipotesi secondo cui "ci troviamo di fronte a un regime di comunicazione": "Mi appassiona tanto la politica - ha detto - però credo che invocare certe categorie della restrizione della libertà di pensiero non faccia bene alla comunicazione e neanche al paese".
    Poi Capitanio si è soffermato sul tema della pirateria. "E' un danno al sistema paese", ha detto. "Se ci estendiamo ai contenuti audiovisivi del cinema e dell'intrattenimento - ha affermato - arriviamo a 1,9 miliardi di euro sottratti al sistema paese. Quello che mi sta più a cuore è che si tolgono 10 mila posti di lavoro ai giovani tutti gli anni, secondo i dati Ipsos. Il problema della pirateria - ha aggiunto - è culturale". Il commissario dell'Agcom ha infine ricordato "l'attuazione del regolamento che dallo scorso novembre consente ai minori di avere filtri sul cellulare per non essere raggiunti da contenuti pericolosi". "E' un servizio gratuito", ha aggiunto Capitanio, inviando un messaggio alle famiglie: "Se avete una Sim per i vostri figli minori di 18 anni potete chiedere l'attivazione di forme di parental control. Questi filtri consentono di impedire l'accesso allo smartphone per otto categorie di contenuti ritenuti pericolosi. E' un servizio utile e gratuito, invocato di fronte a fatti di cronaca gravi e che spesso non viene attuato".

    - Foto Italpress -

    (ITALPRESS).

  • ROMA (ITALPRESS) - L'agenzia di stampa Italpress ha siglato una nuova partnership internazionale con ilNewyorkese, il giornale di riferimento degli italiani a New York.
    A distanza di qualche mese dall'apertura della sede di corrispondenza di Italpress nella Grande Mela, l'agenzia compie un ulteriore passo fornendo i propri servizi al principale magazine della comunità italiana a New York. Il Newyorkese è leader nell'informazione destinata agli italiani e italoamericani negli Stati Uniti, raggiungendo soltanto nell'ultimo mese circa 168 mila lettori sul sito ilNewyorkese.com, a cui si aggiunge un'ampia tiratura del magazine cartaceo distribuito da Barnes e Noble.
    Il gruppo editoriale statunitense LuckyHorn Entertainment, editore de ilNewyorkese, ha scelto Italpress per il ruolo che l'agenzia di stampa italiana sta assumendo a livello internazionale, con l'obiettivo di rafforzare l'informazione negli Stati Uniti, ampliando l'offerta per la comunità italiana e italoamericana che è la più numerosa del mondo.
    Le redazioni de ilNewyorkese e Italpress, a New York, lavoreranno in sinergia per garantire la maggiore copertura delle notizie nel Nord America, con il supporto delle sedi di Palermo, Roma e Milano, creando così il primo polo informativo italiano negli Stati Uniti volto al potenziamento dell'accesso all'informazione locale e globale per i lettori italiani nella Grande Mela.
    "Con Italpress vogliamo fornire alla comunità italiana una visione complessiva delle notizie, degli eventi, delle storie, degli appuntamenti locali, nazionali e internazionali che accadono, in un flusso costante. Questa partnership è un passo avanti importante per un'informazione crossmediale e di qualità per i nostri connazionali e amanti del nostro Paese", afferma l'editore de ilNewyorkese Davide Ippolito "e rappresenta il giusto tassello per il progetto di espansione che stiamo avviando per i prossimi mesi che prevederà nuovi progetti su Tokyo, San Francisco, Detroit, Boston e Miami".
    "Sono molto contento di questa partnership con Il Newyorkese e le altre testate del gruppo editoriale LuckyHorn - afferma il direttore dell'Agenzia Italpress Gaspare Borsellino - in quanto permetterà a entrambe le realtà editoriali di rafforzarsi e crescere sul mercato americano. Oltre a fornire la nostra ricca produzione quotidiana multimediale, abbiamo in cantiere dei nuovi format dedicati esclusivamente al mercato americano che andranno sul circuito dei media di LuckyHorn. La partnership prevede anche uno scambio di contenuti editoriali e multimediali che andranno ad arricchire con contenuti originali e di qualità i palinsesti multimediali dell'Italpress e la realizzazione di servizi editoriali e di visibilità per tutte quelle aziende ed enti che vogliono farsi conoscere negli Stati Uniti e per le aziende americane che vogliono invece farsi conoscere in Italia".

    Credit foto: ilNewyorkese

    (ITALPRESS).

  • TORINO (ITALPRESS) - La Polizia di Stato di Torino, al termine dell'indagine della Digos sugli scontri al corteo per Alfredo Cospito del 4 marzo scorso, ha eseguito 75 denunce nei confronti di anarco-antagonisti a Torino, Roma, Milano, Livorno, Alessandria e Cuneo, eseguendo 18 misure cautelari degli arresti domiciliari, dell'obbligo e/o divieto di dimora e/o dell'obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. Le contestazioni sono di devastazione, violenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale. Erano circa mille i partecipanti al corteo, non preavvisato, in un'area del centro cittadino, nel corso del quale si sono verificati lanci di bombe carta e corpi contundenti contro le Forze dell'Ordine ed il danneggiamento di numerose vetrine di esercizi pubblici, banche, arredo urbano, monumenti, autovetture private, per danni quantificati in oltre 630.000 euro. Rimasero feriti due operatori di Polizia, di cui uno con prognosi di 100 giorni.
    Quella mattina in occasione dell'arrivo a Torino dei numerosi manifestanti provenienti da diversi contesti territoriali e dall'estero, erano stati organizzati controlli preventivi a seguito dei quali erano state accompagnate in Questura 37 persone in possesso di caschi, maschere antigas, martelli, piedi di porco, frombole, bastoni, bombe carta, petardi, aste, scudi, coltelli, accette e materiale per travisarsi. Tra questo 28 furono poi denunciati per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e resistenza a Pubblico Ufficiale.

    - Foto: Da video Polizia -

    (ITALPRESS).

  • MONZA (ITALPRESS) - Una vittoria fondamentale per poter riaprire tutto. L'Atalanta vince 2-1 a Monza grazie alle reti di De Ketelaere e Tourè, inutile la rete nel finale messa a segno da Daniel Maldini, anche se il figlio d'arte all'ultimo secondo ha colpito il palo interno con uno splendido piatto destro. Finale col brivido per i bergamaschi, ma alla fine la squadra di Gasperini è riuscita a strappare tre punti fondamentali in vista del match interno contro l'Empoli. Prima però ci sarà la semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina (in programma mercoledì 24 aprile, ore 21.00). Mastica amaro il Monza, alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite: nel prossimo turno i brianzoli sfideranno il Lecce.
    Un turnover spinto a causa delle fatiche di coppe, ma cambiando l'ordine degli addendi il risultato non è cambiato, almeno nella prima frazione. Gasperini ha mandato in campo El Bilal Tourè, con De Ketelaere e Lookman a completare il reparto. Nei primi venti minuti l'Atalanta ha gestito sostanzialmente il possesso, ma i nerazzurri non sono riusciti a scardinare la difesa brianzola: i padroni di casa invece hanno atteso nella propria metà campo affidandosi alle ripartenze in contropiede.
    Dopo un paio di fiammate in cui De Ketelaere si è reso protagonista, la Dea ha trovato il vantaggio su calcio d'angolo grazie al colpo di testa del belga, abile ad anticipare Gagliardini nell'area piccola monzese. I ritmi della gara hanno faticato a decollare, i nerazzurri hanno cercato il raddoppio sin dall'inizio della ripresa: al 27' è stato El Bilal Tourè a segnare la seconda rete del match dopo l'assist di Lookman, un pallone perfetto da spingere soltanto in rete. I biancorossi invece hanno faticato senza trovare spazi, soltanto la rete di Maldini al 44' - un tiro dal limite piazzato all'angolino - ha dato speranza ai padroni di casa in un finale parecchio acceso: ancora Maldini, in pieno recupero, ha colpito il palo.
    - foto Image -
    (ITALPRESS).

  • ROMA (ITALPRESS) - Tutto pronto a Roma per la Maratona #OnePeopleOnePlanet che il 22 aprile in occasione della Giornata Mondiale della Terra sarà trasmessa in diretta dalla Nuvola di Fuksas su RaiPlay e Vatican News. Dalle 8 alle 22.30 una staffetta di voci e di cuori per la tutela del pianeta anticipata quest'anno dalle manifestazioni del Villaggio per la Terra e del primo Festival dell'Innovability "Impatta Disrupt".
    Anche quest'anno la manifestazione ambientale più partecipata d'Italia ha animato Villa Borghese dal 18 al 21 aprile.
    Per 4 giorni il cuore verde di Roma è stato animato da oltre 600 eventi organizzati da tante istituzioni, organismi di ricerca, imprese, associazioni che anche quest'anno hanno aderito con passione alla manifestazione organizzata da Earth Day Italia e Movimento dei Focolari. Un programma vasto fatto di giochi, laboratori didattici, incontri e dibattiti, presentazioni di libri, proiezioni, esibizioni e pratiche sportive, performance artistiche e musicali, concerti, dj set.
    Inaugurato dal Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigidae dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il palco del Villaggio ha visto quest'anno la partecipazione di artisti come Ambrogio Sparagna e l'Orchestra Popolare, Virginio, Giovanni Caccamo, Leo Gassmann, in attesa della performance di Clementino che questa sera chiuderà il Villaggio per celebrare la Giornata Mondiale della Creatività e dell'Innovazione, che le Nazioni Unite hanno indetto per il 21 aprile, alla vigilia dell'Earth Day proprio per ricordare che l'innovazione deve essere funzionale allo sviluppo sostenibile.
    "La grande affluenza di giovani a questo evento è un segnale estremamente positivo e incoraggiante - dichiara Pierluigi Sassi, Presidente Earth Day Italia -. Dimostra che le nuove generazioni sono sempre più consapevoli dell'importanza di agire per proteggere il nostro pianeta e garantire un futuro sostenibile. La loro energia, passione e dedizione sono fondamentali per affrontare le sfide ambientali che ci attendono. Inoltre, sono fiducioso che l'ambiente torni a essere rispettato, in quanto elemento chiave per costruire un futuro migliore per tutti. Dobbiamo riconoscere il valore intrinseco della natura e comprendere che la sua tutela è essenziale non solo per il benessere del pianeta, ma anche per il nostro stesso benessere e per la nostra economia".
    Novità di quest'anno il primo Festival dell'Innovability "Impatta Disrupt", organizzato da Earth Day Italia, Next4 e Impatta4Equity. Il Festival ha affrontato i temi più caldi del momento, coinvolgendo i vertici economici e finanziari del Paese, mettendoli in relazione con gli attori più importanti dell'ecosistema dell'innovazione con l'obiettivo di sbloccarne l'enorme potenziale.
    Tra gli interventi quelli del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale Cdp Venture Capital Sgr Agostino Scornajenchi, del direttore scientifico dell'AsviS Enrico Giovannini.
    Stasera sulla Terrazza del Pincio la Festa dell'Innovazione che vedrà la premiazione delle migliori iniziative e dei contributi più significativi portati al Festival. Ad essere premiati Paolo Privitera, Events.com, Marco Santucci, Presidente di Jaguar Land Rover Italia, Maurizio Grifoni Presidente del Fondo Pensionistico FON.TE.
    "Tre giorni di discussioni estremamente stimolanti, in cui abbiamo affrontato il combinato disposto transizione digitale e transizione energetica come frontiera comune di innovazione - dichiara Davide D'Arcangelo, co-organizzatore del Festival "Impatta Disrupt" e Segretario Generale della Fondazione Italia Digitale - sono emerse indicazioni di policy importanti dal basso attraverso un fruttuoso dibattito pubblico-privato che ha messo al centro l'uomo e l'innovazione come strumento per il bene comune"
    Il 22 aprile, per celebrare l'Earth Day si terrà una diretta non stop in streaming su RaiPlay e Vatican News dalle 8.00 alle 22.30.
    Durante la mattinata, tra gli altri contenuti, il documentario "Un Grido nella Storia" dedicato al tema delle migrazioni climatiche, produzione originale di #OnePeopleOnePlanet realizzato con la Fondazione Migrantes e la Fondazione Mario Diana, oltre al docu-format Ponti Sul Mediterraneo realizzato da Entopan.
    Da Torino si collegheranno i ragazzi che stanno lavorando agli Stati Generali dell'Ambiente per Giovani, flag event del G7 Ambiente sostenuto dalla Regione Piemonte che sarà ospitato prossimamente nel capoluogo piemontese. Il momento clou di questo evento andrà in onda nel pomeriggio quando i giovani delegati, ospiti dell'Environment Park, dialogheranno con il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
    Il palinsesto pomeridiano si aprirà con il concerto sinfonico dedicato alla musica di Ennio Morricone, eseguito dal vivo dall'orchestra IUC Istituzione Universitaria dei Concerti. A seguire l'apertura di "Pace e Ambiente" secondo flag event del G7, con l'intervento del cardinale Matteo Zuppi, presidente della CEI, del Patriarca Latino di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, e altre testimonianze da tutto il mondo sui temi del dialogo interreligioso e della costruzione della pace. A seguire il Ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi incontrerà i giovani e, insieme al Presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini, e al dirigente UEFA Michele Uva, presenterà il progetto "Calcio a impatto zero" per la transizione ecologica del settore.
    Durante la giornata ricorreranno incursioni nel mondo della scienza e dell'innovazione con gli appuntamenti di Impatta Live Show e Scienziati (e) Pazzi.
    Impatta Live Show è un approfondimento su economia e innovazione per lo sviluppo sostenibile.
    Scienziati (e) Pazzi è il modulo di approfondimento scientifico che quest'anno vedrà ospiti, tra gli altri: Angelo Riccaboni, presidente della Fondazione PRIMA; Carlo Calfapietra, Direttore dell'Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del CNR; Emanuela Dattolo, Ricercatrice in biologia marina Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli; Antonio Zoccoli, Presidente dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare; Antonio Blandini, Presidente Centro Italiano Ricerche Aerospaziali; Danilo Ercolini, Direttore scientifico Agritech; Stefano Laporta, Presidente ISPRA; Mounir Ghribi, dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale; Alessandra Pesce, Direttrice Centro Politiche e Bioeconomia del CREA
    Dopo la premiazione dei Reporter per la Terra, la maratona si chiuderà con il Concerto per la Terra che vedrà sul palco Luca Barbarossa e la Social Band con la partecipazione di Max Gazzè, Alex Britti e Anna Castiglia.
    L'ufficio stampa dell'evento è curato da Ital Communications di Attilio Lombardi.

    Fonte foto: Ital Communications
    (ITALPRESS).

  • ROMA (ITALPRESS) - Alle Europee "non sarò candidato e non ci sarà il mio nome nel simbolo". Così il leader del M5S Giuseppe Conte, a In Mezz'ora su Rai Tre.
    "Nella nostra comunità non è pensabile che chiedi voti e non sei conseguente. Candidarsi e poi non andare in Unione Europea per noi è una presa in giro", aggiunge Conte, che nel corso dell'intervista mostra in anteprima il simbolo del M5s con la scritta Movimento 2050 e l'hashtag Pace.
    "Chiediamo un voto per mandare in Europa costruttori di pace", sottolinea.
    - foto Agenzia Fotogramma -
    (ITALPRESS).

  • TORINO (ITALPRESS) - Nessun gol e un punto che probabilmente serve più agli ospiti che ai padroni di casa. Finisce 0-0 Torino-Frosinone, match valido per la trentatreesima giornata di Serie A. All'Olimpico Grande Torino vincono solo le difese, al termine di una partita poco intensa e molto bloccata. In generale, il Frosinone si fa preferire a livello di atteggiamento, ma gli ospiti peccano di precisione in zona offensiva: più volte, infatti, Soulè e Cheddira falliscono la scelta finale. Il primo tempo si rivela molto tattico e povero di emozioni come ipotizzabile alla vigilia, considerando la posta in palio. L'unica occasione degna di nota capita al Torino al 32', quando Zapata non inquadra la porta, calciando da distanza ravvicinata. Per il resto entrambe le squadre provano a cercare la via del gol, affidandosi per lo più a conclusioni dalla media distanza. Regna l'equilibrio anche nella ripresa, ma le due formazioni provano ad alzare i ritmi di gioco e crescono in pericolosità offensiva.
    Al 57' Okereke prova a sorprendere Turati con un insidioso tiro dalla distanza. Due minuti più tardi tocca ai ciociari sfiorare il vantaggio: Rodriguez scivola e consente a Cheddira di involarsi verso la porta, ma Milinkovic è attento a deviare in angolo la conclusione dell'ex Bari. In più di un'occasione il Torino fatica nell'uscita con la palla dalla propria metà campo; dall'altra parte, il Frosinone è feroce nella riconquista del pallone e appare più determinato nel conquistare i tre punti. Nel quarto d'ora finale le due squadre calano di lucidità e fioccano gli errori tecnici. Nel recupero Zapata, davanti a Turati, manda alta la palla della possibile vittoria. Un pari che per il Torino significa aver perso l'occasione di avvicinarsi al treno europeo; i ciociari, invece, rimangono terzultimi ma riescono quantomeno ad agganciare l'Udinese a quota 28 punti.
    - foto Image -
    (ITALPRESS).

  • ROMA (ITALPRESS) - L'ennesimo capolavoro, l'ennesimo acuto del "fenomeno". Tadej Pogacar trionfa nell'edizione 2024 della Liegi-Bastogne-Liegi, grazie all'assolo cominciato sul Cote de la Redoute, a 35 chilometri dal traguardo. Piano praticamente perfetto quello della UAE Emirates: al campione sloveno sono bastati un paio di chilometri per fare il vuoto e dunque salutare la concorrenza. Primo dei "mortali" Romain Bardet: il francese del Team DSM-Firmenich PostNL è arrivato a 1'39"; mentre il campione del mondo in carica, l'olandese Mathieu Van Der Poel (Alpecin-Deceuninck) ha vinto la volata ristretta dei primi inseguitori, piazzandosi sul gradino più basso del podio.
    La terza gara del Trittico delle Ardenne è iniziata con una fuga di otto corridori ma a stravolgere l'andamento è stata una caduta a 100 chilometri dall'arrivo: coinvolti William Junior Lecerf (Soudal Quick Step), Toon Clynhens (Team Flanders Baloise) e Chris Hamilton (Team DSM-Firmenich PostNL), oltre a Van Der Poel, a pochi metri di distanza, che ha perso circa un 1'30" dal gruppo di testa.
    Giornata dunque complessa per l'olandese, costretto a una corsa totalmente di rincorsa. Nella parte finale è stato però ricucito lo strappo, a fare la differenza è stato il lavoro della UAE con Novak a tirare per il proprio capitano: sul Cote de la Redoute Pogacar ha trovato lo scatto decisivo, facendo praticamente il vuoto. Nei 30 chilometri finali lo sloveno si è inventato una cronometro individuale che ha deciso l'edizione numero 110 della corsa belga. Per lui è il secondo successo a Liegi, dopo quello del 2021 e il sesto acuto a livello di "classiche monumento" (un Fiandre, 3 Lombardia e 2 Liegi). "E' stata una gara complessa sin dall'inizio: abbiamo spinto fortissimo con la squadra. E' stata una giornata molto emozionante per me, perchè due anni fa la morte della mamma di mia moglie mi costrinse a tornare a casa, mentre lo scorso anno c'è stato l'infortunio al polso", ha detto a fine corsa il soddisfatto Pogacar.
    "Sono davvero felice di essere riuscito a vincere questa fantastica corsa ma non ci sarei riuscito senza la mia squadra: abbiamo sempre tenuto un passo deciso sulle salite. Penso che sia pazzesco arrivare da solo in questa corsa, sono davvero contento di aver vinto con la maglia di campione sloveno sulle spalle", ha aggiunto il "fenomeno". Si chiude il periodo delle grandi classiche di un giorno: da martedì si torna in strada per il Giro di Romandia, antipasto principale in vista del Giro d'Italia, che partirà da Venaria Reale sabato 4 maggio.
    - foto Ipa Agency -
    (ITALPRESS).

  • SALERNO (ITALPRESS) - A Salerno brillano le stelle di Kouamè e di Ikonè. Il calciatore ivoriano torna al gol dopo 7 mesi e sblocca Salernitana-Fiorentina, poi "chiusa" dal collega francese. La squadra viola vince così 2-0 all'Arechi e ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo (fra un impegno di Conference League e uno di Coppa Italia). Il team granata si arrende per l'ennesima volta, pensa già al prossimo campionato di Serie B (la retrocessione è quasi matematica) ma gioca per lunghi tratti del match alla pari con il più quotato avversario. Partita con pochissimi squilli, dopo un pomeriggio "dedicato" a stemperare i toni accesi, con schermaglie fuori dallo stadio, fra le due tifoserie. In campo tutto questo astio non si è visto. Anzi, le due squadre hanno "giochicchiato" in attesa di un colpo di genio che, fino all'ingresso di Kouamè, non è arrivato.
    Un tiro debole di Ikonè (all'11') è quanto rimane della prima mezz'ora. Fischi dagli spalti a corredo di una prestazione brutta da parte di entrambe le squadre.
    Al 37' Sambia, su azione d'angolo, serve Basic il cui tiro, però, è debole e Terracciano non sporca nemmeno i guanti. Stessa situazione, due minuti dopo, quando Ikonè non solletica Ochoa. Nella ripresa subito occasionissima per la Fiorentina: Sottil si invola verso Ochoa ma solo davanti alla porta calcia addosso al portiere granata, che blocca. Azione personale di Ikwuemesi che strappa i primi applausi dopo ben 50', poi, per la Salernitana. Cominciano i cambi, entra Kouamè, che risolverà la partita. L'attaccante di Italiano prima si presenta a tu per tu con Ochoa (al 31') poi salta più in alto di tutti su cross di Ranieri e gonfia la rete granata. Nel finale, a recupero scaduto, arriva il secondo gol dei viola, a firma di Ikonè (in contropiede), utile solo per le statistiche. La partita aveva già detto tutto. Per la Salernitana è questione di pochissimo per la matematica retrocessione in Serie B; per la Fiorentina invece arrivano tre punti, che mancavano in campionato da diverso tempo.
    - foto Ipa Agency -
    (ITALPRESS).

  • MILANO (ITALPRESS) - "Secondo me questa è l'occasione giusta per usare tutti i termini che vogliamo: orgoglio, riscatto, appartenenza. Per l'uscita dalla Europa League, per il valore del derby e per il fatto che l'Inter potrebbe festeggiare lo scudetto anzitempo noi dobbiamo reagire sul campo. E' un'occasione importante per noi". Così, in conferenza stampa, il tecnico del Milan, Stefano Pioli, alla vigilia del derby contro l'Inter.
    "Dopo il ko contro la Roma, abbiamo lavorato, senza pensare troppo a quanto è passato. Una vittoria nel derby aiuterebbe tutti sul piano morale. Anche il sottoscritto? Non parliamo di me oggi: non interessa Pioli ma quello che può fare il Milan. Dobbiamo dare tutto quello abbiamo, venivamo da un periodo molto positivo ma in coppa abbiamo fatto due prestazioni non buone. I giornalisti e i tifosi hanno il diritto di contestare e criticare: c'è chi l'ha fatto con rispetto e chi senza", ha detto ancora Pioli.
    "Giochiamo contro una grande squadra, che vincerà il titolo con merito. Ma dobbiamo fare di tutto per non permettere a loro di esultare già da domani sera. Nel derby non ci possiamo permettere gli errori commessi in Europa League. Dobbiamo essere attenti e giocare ai nostri livelli soliti, se non meglio, ha precisato l'allenatore del team rossonero. "Non è tempo di bilanci e di voti, ne riparleremo a fine stagione. Sicuramente mi porterò via qualche cosa: esperienze ne ho fatte tante. I giocatori hanno ben presente l'importanza del match di domani ma vedremo cosa dirà il campo. Scelte tattiche? Potrei fare di tutto: confermare tutto, oppure cambiare tutto", ha aggiunto poi Pioli, senza sbilanciarsi sulla formazione del Milan per il derby. "Io mi sento di poter dare tanto a questa squadra, come ho fatto fin dal primo giorno, ricevendo tantissimo. Veniamo da cinque ko di fila nei derby? I giocatori sanno tutto. La squadra non deve giocare per me ma per sè stessa, per la maglia e per i tifosi. Mi aspetto una prestazione da squadra vera domani: ciò che conta è soltanto il risultato, non Pioli", ha continuato il tecnico del Milan, prima di chiudere con un pò di autocritica: "Quando arriviamo troppo convinti non riusciamo a reagire alle difficoltà. Contro la Roma abbiamo peccato di presunzione ed è un errore che abbiamo pagato a caro prezzo".
    - foto Ipa Agency -
    (ITALPRESS).

Pagine